Il g8 universitario di torino del 17-18-19 Maggio mostra ancora una volta il ruolo subordinato del sistema universitario alle esigenze del neoliberismo: il mondo dell'università rappresentato da rettori e presidi di ateneo dei paesi membri del g8 si incontreranno per consigliare i grandi della terra sul tema della sostenibilità, ovvero il tentativo del mercato di riciclarsi in veste ambientalista e responsabile. Intanto studenti, ricercatori e dottorandi che vivono l'università nella quotidianità subiscono la parcellizzazione del sapere, la precarizzazione e la ricerca finalizzata al profitto immediato come effetti delle strategie internazionali pianificate dal "processo di Bologna" fin dal '99, contro cui anche in questi giorni si sta lottando in Austria e in Spagna con cortei ed occupazioni.
Questi gli spunti di riflessione dell'incontro:
PER UN'UNIVERSITA' CRITICA!
Lun 11/05, h10:30 Aula 302, via FdP (flyer dell'iniziativa)
I meccanismi di funzionamento dell'università-istituzione e i suoi presunti metodi neutrali di ricerca e di insegnamento contribuiscono a riprodurre la cultura dominante della società eliminando ogni voce di dissenso dequalificando la didattica e la formazione degli studenti. E' possibile creare percorsi e contenuti diversi?
Ne parliamo con:
Giulio Palermo, ricercatore di Economia politica all'Università di Brescia, autore di “ Il mito del mercato globale” e svariati saggi contro la privatizzazione e la mercificazione dell'università.
Per leggere alcuni articoli di Giulio Palermo:
Comments